giovedì 28 aprile 2011

LA SICUREZZA PER UNA CITTA' PIU' VIVIBILE

LA SICUREZZA PER UNA CITTA’ PIU’ VIVIBILE

La sicurezza è certamente uno dei temi più caldi ed importanti per la città di Treviglio, poichè negli ultimi anni si sono verificati troppi casi di micro-criminalità: furti negli appartamenti, nelle autorimesse, nelle cantine, nei negozi e nelle aziende.
Un problema che purtroppo è diffuso non solo a Treviglio ma anche nei comuni limitrofi.
La video-sorveglianza urbana negli ultimi anni, è in netto aumento e grazie ai numerosi risultati ottenuti e alla sviluppo mirato delle tecnologie, oggi è divenuta un arma in più, in possesso delle Forze dell’Ordine e una maggiore sicurezza per tutti i cittadini, oltre al controllo generale del territorio stesso.
Treviglio attualmente è dotata di n° 18 postazioni di ripresa (38 telecamere) sparse sul territorio comunale ma principalmente concentrate nella zona centrale della città, che sono insufficienti per la sorveglianza di un territorio così vasto che comprende anche le frazioni Geromina, Castel Cerreto, Battaglie, Zona Nord, Zona Ovest, Zona P.I.P. e Zona Ospedale.
Se consideriamo che i nostri confinanti caravaggini hanno dotato il comune di oltre 60 punti di video-sorveglianza avendo 16.000 abitanti circa, ne scaturisce un rapporto di una telecamera ogni 270 abitanti.
Applicando lo stesso parametro ai 29.000 abitanti di Treviglio, significherebbe dotare il territorio di 108 punti di video sorveglianza, contro le 38 unità oggi presenti e chiaramente insufficienti!
Naturalmente la diffusione della video-sorveglianza, non potrà mai garantire la completa tutela del territorio, ma sarebbe un forte deterrente per i ladri ed un aiuto considerevole per le Forze dell’Ordine qualora non riuscissero fisicamente a controllare la vasta area trevigliese.
Non solo, verrebbe a crearsi una complementarietà tra gli impianti installati dai cittadini sulle proprietà private e gli impianti installati dall’amministrazione comunale sulle aree pubbliche.
Attualmente le immagini riprese dagli apparecchi esistenti, vengono trasmesse al Campanile di Treviglio attraverso delle connessioni radio o dei collegamenti in fibra ottica, sfruttando la notevole altezza e la posizione strategica del campanile che permette una copertura ottica su gran parte del territorio comunale.
Arrivate al campanile, le immagini vengono trasmesse al Centro Elaborazione Dati del comune di Treviglio sfruttando una connessione in fibra ottica, vengono registrate da opportuni server, archiviate 24 ore su 24 per 7 giorni (limite massimo consentito per legge) e trasmesse al Comando di Polizia Locale di Treviglio presso cui è allestita una Centrale Operativa di gestione e visualizzazione di tutte le telecamere.
Qui le immagini sono visualizzabili in diretta o registrate, e possono essere estrapolate ed utilizzate per motivi legali, amministrativi, ecc.
Per il conseguimento di queste finalità, è stato elaborato un progetto di massima per individuare il posizionamento delle postazioni di ripresa espandibili in zone sensibili, affinchè l’impianto di video sorveglianza sia un elemento deterrente per prevenire atti di microcriminalità, sia una prova inequivocabile che permetta di risalire all’esatta evoluzione dei fatti avvenuti e sia una garanzia di sicurezza per il Cittadino che si deve sentire tranquillo e tutelato.

Arch. Loris Scaravaggi

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